….anche noi sentiamo l’atmosfera del Jazz
Un viaggio alla scoperta dei generi musicali – classica, jazz, rock, pop – attraverso la narrazione delle leggende di celebri musicisti passati e contemporanei che spiccano per essere stati in grado di trasformare le proprie difficoltà in opportunità, che sono riusciti a valorizzare la propria diversità come elemento distintivo del proprio talento. Conoscere, rispettare la storia individuale e la cultura da cui provengono alcuni dei protagonisti che hanno scritto la storia della musica renderà la scoperta dei vari generi musicali più coinvolgente.
Reno Brandoni collana LEGGENDE DELLA MUSICA Edizioni Curci Music and Books
UNA CLASSICA SERATA JAZZ_«La musica è come questo luogo,non conosce generi, stili, colore della pelle o etnie.Può essere una sola nota piena di mille sfumature e devi suonarla…e suonarla ancora per sentire le sue vibrazioni.Non ha frontiere o confini, è libera, abita il cuore di ogni uomo».Nel più celebre cimitero di Parigi, il compositore polacco Fryderyk Chopin è sepolto poco distante dal pianista francese Michel Petrucciani. La curiosa coincidenza ispira il di Reno Brandoni, illustrato da Chiara di Vivona, che fa incontrare tra le lapidi gli spiriti dei due maestri, appartenenti a mondi musicali tradizionalmente contrapposti. Ma classica e jazz potranno mai incontrarsi? Il brioso e commovente dialogo immaginario racchiude un prezioso insegnamento: la musica non ha barriere di genere perché abita il cuore di ogni uomo.
IL RE DEL BLUES _«Voglio diventare il più grande chitarrista blues della storia. Voglio entrare nella leggenda» «Sei sicuro?»«Sì, a qualunque costo»Robert Johnson (USA, Hazlehurst, 8 maggio 1911 – Greenwood, 16 agosto 1938) è per tutti il re del blues.Si narra che per diventare bravo e famoso abbia venduto la sua anima al diavolo.Scrisse solo 29 canzoni, ma molti sono convinti che da qualche parte si nasconda la trentesima, la più bella.La sua fine è avvolta dal mistero.C’è chi racconta sia stato ucciso da una fidanzata gelosa, chi in una rissa in un locale malfamato; nessuno sa realmente cosa gli sia successo.Di certo è rimasto il più bravo e il più famoso di tutti.Questa è la sua storia, anzi, una delle sue storie…
LA NOTTE IN CUI INVENTARONO IL ROCK_«Oggi sono stato sgridato perché scrivo con la mano sinistra»«E tu sei arrabbiato per questa stupidaggine?»«Certo che sono arrabbiato, ma un giorno le mie mani cambieranno il corso della storia».James Marshall, “Jimi”, Hendrix (Seattle, 27 novembre 1942 – Londra, 18 settembre 1970) è considerato il più grande chitarrista di tutti i tempi e l’artefice di una vera e propria rivoluzione del rock. La sua figura, carismatica e trasgressiva, diventa simbolo delle contestazioni giovanili quando, nel 1967, al Festival di Monterey, dà fuoco alla sua chitarra davanti a una folla allibita.La notte in cui inventarono il rock finisce proprio lì dove iniziano storia e leggenda. Per raccontare ai ragazzi il potere comunicativo della musica e la forza che un sogno, una passione possono avere nell’indirizzare un destino.
L’ULTIMO VIAGGIO DI BILLIE_«Non ero brava a ballare, ma a cantare sì.Ci misi cuore e anima, così come bisognerebbe fare quando si canta un blues.Quando ebbi finito, tutti stavano piangendo nella loro birra».Un viaggio appassionato negli abissi più profondi del blues, per raccontare la storia di una delle più grandi cantanti jazz di tutti i tempi. Con la sua voce intensamente drammatica incarnò la vera essenza del blues, intrisa di malinconia, disperazione e allo stesso tempo fatalismo. Essenza della sua stessa vita, travagliata e difficile fin dall’infanzia. A sessant’anni dalla sua morte, il mito di Billie Holiday è più vivo che mai e la voce di Lady Day risuona cantando l’essenza tragica e meravigliosa della vita.
Buona lettura e buon ascolto !